Il risultato dell’ultima cotta di Bitter non è stato quello che ci aspettavamo e dunque siamo tutti qui (o quasi) a rimboccarci le maniche e a cercare la birra ottimale.
Quindi cominciamo. Per il momento decidiamo di rinunciare all’avena e fissiamo nuovi step e malti per la ricetta.
Anche per questa occasione siamo ad Imbersago, dove già si comincia a respirare il clima dell’oramai sempre più prossimo Christmas Beer Festival 2012 e di cui comunque parleremo diffusamente nei prossimi post.
Preparazione dei malti e mashing procedono senza problemi e la miscela è di un bel colore ambrato carico. Anche le fasi successive procedono senza particolari problemi.
Arrivati alla fase di bollitura decidiamo di assecondare i suggerimenti di Marco del Geco e procediamo a inserire i luppoli a Tzero e a fine bollitura, speriamo bene.
A bollitura terminata ci organizziamo per il raffreddamento con la serpentina in rame a immersione e in poco meno di mezz'ora portiamo la temperatura del liquido vicina ai 20°C.
Molto attenta è stata la fase di pulitura e sterilizzazione di tutti gli strumenti e, in particolare il fermentatore, vogliamo assolutamente evitare qualsiasi tipo di interferenza possa alterare il prodotto finito.
Passiamo dunque a travasare il liquido nel fermentatore, verificare i litri finali e a introdurre il lievito.
Bene, la cotta è terminata e anche il primo giorno di fermentazione è andato decisamente bene, fermentando in maniera decisa e prepotente. Ora non resta che aspettare e vedere gli esiti...
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